peso scarpe running come scegliere migliore

Sapere quali e come scegliere le giuste scarpe per correre è importante, in quanto può aiutare a prevenire gli infortuni e ad aumentare il comfort durante la corsa.

Ma quando si va in un negozio specializzato in running, guardare la parete con tante scarpe diverse non è facile e la prima cosa che salta all’occhio, dopo il colore, una volta presa in mano, è il peso.

Se ci sembra pesante, la rimettiamo subito a posto. Ma se ne prendiamo un’altra, notiamo subito che è diversa, più leggera o più pesante.

Il peso delle scarpe da corsa può influire sulle prestazioni, ma le scarpe da corsa più pesanti non sono le peggiori, così come le scarpe da corsa più leggere non sono le migliori. Pertanto, sia i principianti che i corridori agonisti dovrebbero scegliere ciò che è funzionale per le loro attività.

Quando si parla di peso, non tutte le scarpe da corsa sono uguali, da qui la domanda:

  • Perché esiste una gamma così ampia di pesi nelle scarpe da corsa?
  • Quanto pesano in genere e qual è il peso migliore?

Cosa occorre sapere sul peso delle scarpe running

  1. Una scarpa da corsa pesa solitamente tra i 170 e i 330 grammi, a seconda del tipo e della taglia. Quindi, in totale, quando correte, ai due piedi, porterete un peso totale tra i 340 e i 670 grammi, se questo è troppo o troppo poco dipende da molti fattori.
  2. Le scarpe che a prima vista sembrano più voluminose (intersuola alta) non sono sempre le più pesanti: grazie alle nuove tecnologie e ai diversi tipi di gomma EVA o di intersuola leggere con piastre di carbonio.
  3. Quando si guardano i pesi nelle specifiche del marchio, si noti che a scopo di riferimento sono indicati solo per la taglia 9 da uomo (circa un 42 eu) e la taglia 7 da donna (circa un 38 eu). Pertanto, le taglie più grandi o più piccole hanno peso diverso.

Non avete tempo di leggere la recensione completa? Ecco, in sintesi, quattro delle migliori scarpe running nelle rispettive categorie:

  • ammortizzate neutre A3
  • stabili A4 anti-pronazione
  • per correre fuori strada A5 da trail

Confronto del peso delle scarpe running A3 neutre

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  • La tua Asics Gel NIMBUS da
  • La tua Mizuno Wave RIDER da
  • La tua Brooks GLYCERIN da
  • La tua Hoka Bondi da

Confronto del peso delle scarpe running stabili a4

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  • La tua Brooks ADRENALINE GTS
  • La tua Asics Gel KAYANO
  • La tua Hoka Arahi
  • La tua Asics Gel GT-1000 

Confronto del peso delle scarpe trail A5

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  • La tua SAUCONY Excursion TR
peso scarpe running prestazioni

Ci sono opinioni diverse sulla quantità di ammortizzazione che una scarpa per correre dovrebbe avere.

Facciamo una premessa: la specie umana è fatta per camminare a piedi nudi, praticamente senza scarpe e ammortizzazione.

Siamo nati così, l’Homo sapiens non aveva scarpe e l’evoluzione umana ha portato i cacciatori a inseguire le loro prede a piedi nudi, proprio come alla fine degli anni ’80 i primi corridori africani hanno corso a piedi nudi nelle gare occidentali a cui hanno partecipato. Il loro modo di correre è diverso.

In seguito hanno iniziato a usarle anche loro, soprattutto le cosiddette super-scarpe dei brand più rinomati, stabilendo record riconosciuti e non, sulla distanza della maratona come il compianto Kelvin Kiptum oppure Eliud Kipchoge sotto le due ore (esattamente 1:59:40).

E così oggi troviamo scarpe come le minimaliste “Vibram Five Fingers” e, all’estremo opposto, scarpe max come le “Hoka One One Gaviota”, queste ultime con un’ammortizzazione massima descritta come “veri e propri cuscini per i piedi”.

Come si può vedere nella tabella di confronto, ci sono scarpe da corsa il cui peso varia tra i 30 e i 60 grammi per scarpa.

Questo può fare la differenza quando si cerca di fare un best time su una distanza breve come 5 km o quando si corre una maratona lunga con una media di 50.000 passi. In generale, queste due diverse distanze possono comportare scelte di peso diverse.

Naturalmente, in questo articolo ci rivolgiamo a coloro che già corrono e hanno una certa esperienza, cosa diversa se siete dei principianti e dovete iniziare a correre da zero.

Compromesso peso ammortizzazione

L’ammortizzazione è il compromesso tra il nostro peso corporeo e i piedi con il terreno, ma è anche ciò che aggiunge più peso a una scarpa da corsa. Tuttavia, negli ultimi 20 anni, le principali aziende hanno trovato il modo di aggiungere ammortizzazione e reattività a una scarpa senza aggiungere troppo peso.

La grande invenzione e applicazione proviene dall’industria chimica grazie all’Etil Vinil Acetato (comunemente noto come E.V.A.), che viene utilizzato in un’ampia varietà di scarpe da corsa e calzature generiche. L’intersuola in EVA, appositamente lavorata, è riempita di minuscole bolle d’aria che forniscono una buona ammortizzazione e un buon assorbimento degli urti senza appesantire troppo la scarpa.

Se invece non vogliamo l’intersuola e l’ammortizzazione, abbiamo le scarpe minimaliste, cioè con solo la suola e la tomaia, che pesano meno semplicemente perché sono fatte di meno materiale.

Come scegliere le scarpe da running in base al peso e allo stile di corsa?

Il peso (sempre lui) è un fattore importante da considerare nella scelta delle scarpe da corsa, poiché può influire sulle performance e sul comfort durante la corsa.

Esistono diverse categorie di scarpe da corsa in base al peso, come le scarpe leggere per i corridori di peso inferiore a 55 kg, le scarpe medie per i corridori di peso compreso tra 55 e 70 kg e le scarpe pesanti per i corridori di peso superiore a 70 kg.

Scegliendo le scarpe giuste per il proprio peso e sapere quali scarpe running acquistare, è possibile ottenere il giusto supporto e ridurre il rischio di lesioni.

Perché il peso è variabile: ammortizzazione (cusioning)

Ammortizzazione: Peso e ammortizzazione sono direttamente proporzionali. Se siete più pesanti, dovreste cercare una scarpa ben ammortizzata per ridurre lo stress sulle articolazioni del piede durante la corsa.

Stabilità: se avete un arco plantare alto o basso e quindi siete pronatori (cioè il vostro piede tende a ruotare verso l’interno lungo l’asse tallone-punta), dovreste usare scarpe più pesanti con supporto mediale per una maggiore stabilità, per mantenere il piede nella posizione corretta.

Peso: se siete più pesanti, dovreste cercare scarpe più strutturate e pesanti per ridurre il carico sui piedi e sulle articolazioni durante la corsa.

Aderenza: anche l’aderenza può influire sul peso. Infatti, le scarpe devono avere una buona aderenza per evitare di scivolare o cadere durante la corsa: dipende dal fatto che si corra sull’asfalto, sullo sterrato o su percorsi fuori strada come i trail.

Peso della scarpa da corsa: Pesante contro leggero

Difficilmente al giorno d’oggi la maggior parte delle scarpe running può essere definita “pesante”.

Fortunatamente, l’industria chimica e la tecnologia hanno fatto passi da gigante, tanto che, se cerchiamo la massima ammortizzazione in una calzatura, non abbiamo più bisogno di correre su materassi.

Tuttavia, la suddivisione delle scarpe da corsa nelle quattro categorie base, dove nessuna è migliore o peggiore dell’altra se utilizzata correttamente.

Le scarpe da running leggere, medie, pesanti e da trail hanno una funzione e non sono generaliste, come si può vedere nella tabella seguente:

scarpa da corsa pesante contro leggera

Così, una Asics Nimbus o una Brooks Glycerin sono più ammortizzate di qualcosa di più veloce come la Mizuno Rebellion: hanno una differenza di peso apparentemente piccola (circa 60 grammi) ma significativa.

Infatti, i corridori, a seconda delle esigenze di tempo su km, delle caratteristiche fisiche e del tipo di allenamento, devono scegliere la migliore opzione di peso della scarpa.

Pertanto, la più leggera non è sempre la scelta ottimale, così come la più pesante. Per questo motivo, i corridori più competitivi hanno due paia. Un paio di scarpe più leggere e uno più pesante, a seconda del tipo di corsa che svolgono.

La scarpa più pesante viene solitamente utilizzata per l’allenamento, in quanto fornisce una maggiore ammortizzazione visti i molti chilometri da percorrere, mentre quella più leggera nei giorni di allenamento veloce qualitativi e per le gare.

Il vantaggio di scarpe da corsa più pesanti

Le scarpe da corsa più pesanti sono spesso consigliate a chi pesa più di 70 kg o come protezione contro gli infortuni.

In effetti, le scarpe da corsa più pesanti possono offrire una maggiore protezione ai piedi e alle articolazioni. Pertanto, il corridore che percorre molti chilometri, sia in allenamento che in gara, può trovare maggiore comfort in una scarpa che presenta maggiore ammortizzazione.

Poiché è l’intersuola a fornire l’ammortizzazione, un’intersuola più spessa renderà certamente più pesante una scarpa, ma può anche aiutare a prevenire o alleviare disturbi come la fascite plantare, dolore al ginocchio e a schiena.

Va notato, tuttavia, che non tutti condividono questa tesi e, come sempre, la scelta rimane individuale.

Corridore pesante scarpa pesante

I corridori con una struttura corporea pesante possono trovare un vantaggio nell’indossare una scarpa più strutturata.

Chi ha corporatura più pesante infatti, può avere piedi più grandi, ma soprattutto più larghi che richiedono scarpe più voluminose con un supporto complessivo adeguato.

Pertanto, il peso extra di una scarpa da corsa può essere dovuto anche alla larghezza della suola; molte aziende producono modelli con larghezza standard o wide.

Durata

Un altro vantaggio delle scarpe da corsa più strutturate è la loro maggiore durata e la possibilità di percorrere in media il 30% di chilometri in più rispetto alle scarpe da corsa più leggere.

Di conseguenza, la necessità di sostituire le scarpe da corsa usurate si riduce, a tutto vantaggio del portafoglio.

Sebbene le scarpe con piastre in fibra di carbonio siano interessanti perché leggere e incredibilmente reattive, si usurano molto più rapidamente (costano in media il 25% in più). Per questo motivo, la maggior parte dei corridori competitivi riserva le scarpe più leggere ai giorni di gara.

Invece, le scarpe da trail running sono strutturalmente più pesanti a causa delle diverse esigenze come:

  • maggiore ammortizzazione su terreni difficili
  • sistemi di protezione dagli impatti accidentali
  • tasselli più alti e rigidi sulla suola per una maggiore stabilità

Puoi leggere di più su questo argomento in “Cosa significa trail running e quali scarpe usare“.

Quando usare scarpe da corsa più leggere

Molti runner danno per scontato che la leggerezza sia meglio quando si tratta di una scarpa per correre. Tuttavia, ho spesso constatato che una scarpa più leggera non è sempre migliore di una più pesante, ma presenta alcuni vantaggi.

Meno affatica

Un corridore, passo dopo passo e metro dopo metro, noterà la differenza di peso tra due tipi di scarpe diverse.

Il peso è importante.

Se da un lato l’ammortizzazione può fornire un ottimo supporto per i corridori di lunghe distanze, dall’altro un corridore può sentirsi più affaticato indossando una scarpa più pesante.

Anche se non si nota immediatamente, l’uso di scarpe più pesanti su una lunga distanza può far sì che le gambe del corridore sentano meno la propulsione.

Le intersuole più sottili tendono a essere più leggere e reattive. Questo permette di avere gambe più fresche e veloci, ma l’impatto al suolo si fa sentire soprattutto quando i chilometri percorsi diventano tanti e la fatica si fa sentire.

Corsa ed efficienza: scarpe minimal

Una corsa efficiente è essenziale quando si utilizzano scarpe senza ammortizzazione come le scarpe da corsa minimaliste.

A questa categoria appartengono le scarpe da corsa minimaliste che consistono solo in una tomaia elastica e in una suola. Non sono certo una novità, ma la loro popolarità è dovuta anche a un diverso stile di vita che porta a un diverso modo di correre.

Anche se ci sono corridori che preferiscono una scarpa praticamente priva di comfort e di ammortizzazione, come i primi corridori africani che arrivarono in Occidente e correvano a piedi nudi perché non sopportavano le scarpe da corsa.

Oggi si tratta solo di un gruppo di nicchia di appassionati, ma questo ci fa capire cosa significa correre in modo efficiente.

Infatti, chi indossa scarpe da corsa minimaliste corre in modo più naturale. Hanno una biomeccanica di movimento efficiente, con una minore possibilità di colpire di tallone e una velocità di appoggio scarico e spinta ottimale.

Veloce e reattiva

Quando i corridori vogliono essere veloci, spesso si rivolgono a scarpe da corsa più leggere. La combinazione perfetta per un corridore è quella che unisce una corsa efficiente a scarpe più leggere e meno ammortizzate.

Il compromesso della scarpa sta nella maggiore interazione con il terreno e nel rimbalzo minimo di cui il corridore ha bisogno per ottenere i tempi migliori. Indossare scarpe più leggere e meno ammortizzate con un drop di 4/6 mm.

Quali scarpe da corsa tra leggere e pesanti

Una rapida ricerca sui motori di ricerca on-line vi mostrerà in un batter d’occhio l’enorme assortimento di scarpe da corsa presenti sul mercato.
Districarsi nel caos non è facile se non si ha un minimo di conoscenza: ecco un paio di consigli.

Chi corre molti chilometri

Se sei una persona che corre per molti chilometri (come chi si allena per una mezza maratona o una maratona intera), valuta di avere due paia di scarpe di peso diverso; nel link troverai una guida su quali sono le migliori scarpe running attualmente in commercio.

Un paio medio/pesante con una buona ammortizzazione può essere una buona scelta per le lunghe corse. Non solo otterrai supporto e morbidezza da una scarpa più strutturata, ma potrà anche prepararti meglio per le corse quando sarà il momento di passare a una scarpa più reattiva.

Conserva le scarpe più performanti per allenamenti di qualità, come le ripetute e la gara, anche se è consigliabile fare almeno una corsa lunga di allenamento con queste solo per vedere come si comportano e abituarsi.

Dove acquistare le scarpe per correre

Se non si hanno le giuste conoscenze sull’argomento andare in un negozio specializzato running più vicino è l’opzione migliore. Nel raggio di un centinaio di chilometri ce ne sarà più di uno, dove trovare tanti consigli da parte di esperti sulla scarpa da running più adatta.

In effetti, ti chiederanno che tipo di allenamento fai, quanto velocemente corri al km e gli obiettivi di tempo che ti sei prefissato. Forse ti vedranno anche correre. Potrebbe volerci un po’ più di tempo, ma alla fine ti ritroverai con un’ottima selezione di scarpe da corsa tra cui scegliere la più adatta alle tue esigenze.

Conclusioni

C’è un tempo, una distanza e un peso per le scarpe leggere o per le pesanti, e come si può vedere nell’articolo, più leggere non è sempre meglio (anche se può sembrare così).

Alla fine non si inventa nulla di nuovo, per avere una scarpa leggera bisogna togliere materiale dove possibile e il grosso del peso è nell’intersuola e quindi nell’ammortizzazione.

Ma se si corre in modo efficiente e si assorbono gli impatti che altrimenti verrebbero assorbiti da un’intersuola più grande, ha senso correre con una scarpa più leggera.

Le gambe dovranno lavorare di più, in quanto devono attutire gli urti, ma potresti anche trovare quelle “scarpe leggere” come meno scomode.

Per la maggior parte delle persone, questo potrebbe significare che una scarpa più leggera sarebbe migliore con l’aumentare della distanza e del tempo di percorrenza, ma in realtà è spesso vero il contrario.

Idealmente, per il giorno della gara, una scarpa da corsa leggera e aderente è la scelta ottimale per le distanze di 5 km, 10 km e 21 km, se le caratteristiche fisiche la consigliano.

Per le scarpe da allenamento quotidiano, è sempre meglio qualcosa di più ammortizzato, ovviamente pesante ma confortevole.

Più la distanza è breve, meno protezione è necessaria, quindi le scarpe per l’allenamento quotidiano dovrebbero essere più pesanti se si fanno molti chilometri al giorno, mentre se si fanno pochi chilometri al giorno si può optare per una più leggera.

Compromesso tra velocità e peso della scarpa

C’è sempre un compromesso, anche nelle scarpe, che deve essere trovato tra velocità, peso della scarpa ed esigenze individuali.

  • Più comfort e meno sensibilità al terreno significano un’altezza dell’intersuola maggiore (più peso, meno velocità).
  • La vestibilità aderente, una maggiore sensibilità al suolo e rigidità si traducono in un’intersuola con uno stack basso (meno peso, più velocità)

In breve, più ammortizzazione significa solitamente più peso e meno velocità. Tuttavia, le scarpe top di gamma e ad alta tecnologia non rientrano facilmente in queste linee guida, ma questo sarà un capitolo a parte, visti la particolarità e i prezzi elevati di queste scarpe.

Dichiarazione di non responsabilità: queste sono linee guida generali. Ci saranno sempre corridori più in forma (atleti professionisti) e principianti solitari la cui esperienza, frequenza dell’attività sportiva, fisionomia e preferenze non sono descritte nel post. Ribadiamo, recarsi in un negozio specializzato è sempre la prima opzione per confronto e scelta.

Che si tratti di una scarpa pesante, di una scarpa leggera o di entrambe, auguro a tutti voi una buona corsa e tanti km a tutti.

Fonte d’ispirazione articolo: my-personaltrainer “Scarpe da Corsa: la Giusta Calzatura da Running