Quali scarpe running acquistare come sceglierle

Quali sono le scarpe da running giuste da acquistare per correre bene e velocemente su asfalto e strade sterrate?

Può sembrare banale per i principianti, ma quando si tratta di correre, la priorità è trovare le scarpe giuste.

Quando si tratta di scegliere le scarpe da acquistare, ci sono molti parametri da considerare. Questi includono il sesso, il peso, appoggio del piede, tipo di passo, frequenza di uscite e tipo di allenamento.

Sebbene la maggior parte delle scarpe da corsa sembri comoda quando le si prova in negozio, il vero test arriva sempre dopo i primi chilometri.

Pertanto, la nostra scarpa ideale deve essere adatta al nostro stile di corsa, all’appoggio e alla forma del nostro piede.

Per coloro che prima di comprare le scarpe volesse sapere su come si e evoluta la corsa nel tempo può leggere qui la definizione.

Indice dei Contenuti:

  1. Quali scarpe da running acquistare, una scelta non semplice
  2. Criteri di selezione e quali scarpe da running acquistare
  3. Scelta delle scarpe da running per appoggio del piede e postura corporea
  4. Dimmi come corri? Ti dirò chi sei
  5. Caratteristiche delle scarpe da corsa
  6. La scarpa da corsa ideale? Consigli per trovarla
  7. Come le scarpe running sono divise in categorie e classificate
  8. Come trovare la taglia o numero esatto della scarpa da corsa
  1. Quali scarpe da running acquistare, una scelta non semplice

Come scegliere le scarpe da running?

Nei negozi di articoli sportivi c’è un’enorme varietà di scarpe per tutte le esigenze e i gusti, sia per gli uomini che per le donne.

I modelli di scarpe sono prodotti per entrambi i sessi con le dovute distinzioni non solo nei colori ma soprattutto nella parte strutturale.

Ho conosciuto uomini che, con un piede sfilato, preferivano i modelli da donna, perchè sono più fasciati nella vestibilità. E donne che preferivano le scarpe running da uomo perché avevano una pianta dei piedi più larga.

Come scegliere le calzature per correre

A parte i modelli da uomo e da donna le scarpe da running non sono tutte uguali. Proprio questa ampia scelta, a volte, rendere difficile decidere quali siano le scarpe più utili per i nostri scopi.

Cercherò di spiegarvelo dandovi le giuste informazioni sui diversi tipi di scarpe, sul loro utilizzo e su come sceglierle.

Se vuoi sapere le differenze tra le scarpe da uomo e donna puoi leggere il nostro post di “Quali sono le differenze nelle scarpe running uomo donna” oppure continua nella lettura.

  1. Criteri di selezione e quali scarpe da running acquistare

Nei criteri di selezione e nella scelta delle scarpe da running, deve essere adeguata alle nostre caratteristiche. La scelta dipende dal nostro stile di corsa e dalle nostre articolazioni. Di seguito troverete quindi una piccola guida per informarvi meglio sui diversi tipi disponibili sul mercato.

È molto importante scegliere le scarpe giuste.

Quando si sceglie una scarpa, ci sono diversi fattori da prendere in considerazione.

I primi parametri da considerare sono:

  • A cosa serve? Se in gara, in allenamento, per corsa o per fare jogging.
  • La superficie di gara e il terreno. Per la corsa su asfalto, è meglio optare per una scarpa con una buona ammortizzazione e un buon controllo del piede. Su strade sterrate o sentieri, è preferibile una scarpa con grande stabilità e buona aderenza, come le scarpe da trail.
  • La distanza da percorrere. Sia che si tratti di una lunga serie di ripetizioni, di corse brevi, di maratone o di una corsetta domenicale.
  1. Scelta delle scarpe da running per appoggio del piede e postura corporea

Quando si scelgono le calzature, un elemento da valutare è il tipo di appoggio nella fase di corsa.

Dopo la fase di volo, quando il peso del corpo viene scaricato a terra, l’arco plantare si abbassa e il piede tende a ruotare verso l’interno, lungo l’asse longitudinale, per dare energia al passo successivo.

Da qui abbiamo l’appoggio del piede e può essere in pronazione, in inversione o neutro.

Quindi il primo criterio da valutare nella scelta di una scarpa è legato al modo in cui appoggiamo il piede durante la corsa. Ribadisco, durante la corsa, infatti l’usura delle scarpe è diverso da quando si cammina o si fa la camminata sportiva.

Non è facile determinare quale appoggio abbiamo, né capire di quale tipo di calzature abbiamo bisogno, ma spiegheremo più avanti come fare.

come scegliere le scarpe per correre per appoggio del piede

Distinzioni del tipo di appoggio dei piedi

Per comodità, nella scelta delle scarpe da corsa, si utilizzano tre macro distinzioni di appoggio per i piedi: supinazione, neutro e in pronazione,

  • L’appoggio in supinazione si verifica quando il piede poggia sulla parte esterna, lungo la linea tallone mignolo.
  • L’appoggio neutro si verifica quando la transizione segue una linea dal tallone all’avanpiede e la rotazione della caviglia non eccede verso l’interno del piede.
  • La pronazione invece consiste nella rotazione del piede verso l’interno mentre si cammina o si corre e serve a alleviare la tensione articolare dovuta al peso. È un movimento naturale che aiuta i piedi ad attutire l’impatto con il suolo. Questa è la pronazione fisiologica, poi abbiamo l’eccesso di pronazione
  • L’appoggio è detto con pronazione eccessiva, quando la caviglia durante l’appoggio del piede, fa una decisa rotazione verso l’interno, scaricando il peso lungo la linea dal tallone all’alluce. Nella pronazione eccessiva o iper pronazione e nel over pronazione siamo in presenza di un piede piatto.

che danno genere a 2 tipologie di scarpe, neutre e per pronatori.

Appoggio del piede per vedere arco plantare normale o piatto

In questi due casi è consigliato utilizzare una scarpa running specifica.

Tutti questi tipi di appoggio influenzano la catena dinamica del corpo: piede, caviglia, ginocchio, parte superiore della gamba, gluteo e schiena.

Come accennato in precedenza, un leggero eccesso di pronazione non richiede necessariamente le cosiddette scarpe stabili per correggere l’appoggio.

Per questo, nella scelta delle calzature, bisogna fare una scelta su quelle che sono le nostre caratteristiche individuali e soggettive.

Piede con pronazione e poco arco plantare

Leggi anche “10 buoni motivi per correre.”

  1. Dimmi come corri? Ti dirò chi sei

È comune riscontrare una differenza tra l’appoggio del piede destro e quello del piede sinistro, nonché una diversa lunghezza dei piedi. Non potendo acquistare due scarpe diverse, opteremo sempre per il male minore.

Così come non è detto che in queste situazioni la risposta sia sempre fare un plantare personalizzato. È probabile che il nostro corpo in fase di corsa corregga il problema e soprattutto lo metabolizzi.

Un altro parametro per valutare l’appoggio è la rotazione longitudinale e ciò che appoggiamo per primo sul terreno, se il tallone, il mesopiede o l’avampiede.

Sarebbe meglio appoggiare il meso/avampiede.

Nel corso del tempo può accadere che l’appoggio cambi. Rafforzando i muscoli dei glutei, delle gambe e delle caviglie, è possibile che l’eccesso di pronazione diminuisca. D’altra parte, può aumentare durante un allenamento intenso o una corsa molto lunga, accentuando l’eccessiva rotazione della caviglia, soprattutto quando la fatica comincia a farsi sentire.

  1. Caratteristiche delle scarpe da corsa

Le caratteristiche e quali scarpe da running acquistare? Se hai un appoggio neutro o un supinatore, indosserai scarpe per appoggio neutro, se hai un eccesso di pronazione, è meglio puntare sulle scarpe stabili.

Le aziende del settore running producono diversi modelli, anche con diversi gradi di supporto mediale, che di conseguenza hanno anche peso di scarpa diversi.

Esistono diversi modi per creare scarpe stabili, oggi molti marchi utilizzano il classico supporto mediale o utilizzano metodi relativi all’intero design dell’ intersuola della scarpa. Grazie l’uso di materiali di diversa densità, che guidano e sostengono il piede nel movimento più naturale possibile.

Appoggio del piede neutro supinatore pronatore

Appoggio del piede e corsa

Nella scelta di quali scarpe da running acquistare, è necessario determinare il tipo di appoggio che abbiamo durante la corsa. Questo dipende da quale parte della scarpa tocca per prima a terra: il tallone, la parte mediale o l’avampiede.

In effetti, se appoggiamo maggiormente di più in avanti e corriamo in punta di piedi, abbiamo una minore rotazione verso l’interno.

L’ideale sarebbe appoggiare il piede di meso/avampiede per poi fare la classica rullata tallone punta.

Ma l’appoggio con il passare degli anni o durante la corsa può cambiare.

Quindi?

Determinare l’appoggio è fondamentale. Pertanto, al momento nella scelta, dobbiamo fare tutte le considerazioni di cui sopra.

Per determinare l’appoggio i metodi più efficaci sono:

  • Piattaforme tecnologiche che valutano l’appoggio podalico dinamico.
  • Fate dei video mentre correte, meglio in strada che sul tapis roulant.
  1. La scarpa da corsa ideale? Consigli per trovarla

Per scegliere le scarpe da corsa più adatte a voi, individuate il vostro tipo di corsa, il vostro stile di movimento e la vostra falcata. Una volta fatto questo, cercate di valutare il tipo di scarpa con le caratteristiche che corrispondono alle vostre esigenze.

Il passo successivo è quello di determinare correttamente le dimensioni dei vostri piedi in centimetri, destro e sinistro da tallone ad alluce, scoprirete che non sono della stessa lunghezza.

Un’altra variabile da considerare quando si acquistano le scarpe è il peso corporeo del corridore.

  • Fino a un peso corporeo di 65 kg, un corridore è considerato leggero
  • fino a 75 kg rientra nella categoria media
  • oltre questo peso rientra nella categoria pesante

A seconda della fascia di appartenenza, è importante valutare il livello di consistenza e di ammortizzazione della scarpa da running. Questo è importante affinché l’impatto con il terreno sia meno forte durante la fase di corsa.

Provate le scarpe per vedere quale si adatta meglio. In generale, con una buona scarpa running, si dovrebbero fare dai 600 agli 800 chilometri e chi corre regolarmente ogni 3 o 4 mesi dovrebbe cambiarle.

Dai un’occhiata alle tue vecchie scarpe running e controlla l’usura della suola se ha ancora la tacchettatura e se nell’intersuola si notano rughe di compressione. Se sono presenti segni di usura, potrebbe essere il momento di acquistare un nuovo paio. Tieni presente che quando queste scarpe iniziano a scaricarsi e deformarsi, possono causare problemi come fascite plantare, sindrome da stress tibiale o dolori lombari.

Per altre info leggi anche “Migliori scarpe running: guida alla scelta”.

  1. Come le scarpe running sono divise in categorie e classificate

La scelta delle scarpe giuste è fondamentale per eseguire e supportare correttamente la corsa o la camminata sportiva. Esistono diversi modelli di scarpe divisi per categorie, la cui conoscenza è importante per poter scegliere quella giusta. Grazie alla nostra guida, potrete schiarirvi le idee sulle categorie e sulle specifiche tecniche.

Ecco la classificazione delle scarpe da corsa in 7 punti:

Quali sono le categorie categorie delle calzature per correre

Descrizione e classificazione sigle categorie

MINIMALISTE A0
Scarpe progettate per favorire il movimento naturale del piede – pesano dai 150 ai 250 gr –  l’ intersuola praticamente inesistente.

SCARPE SUPERLEGGERE A1
Pesano al massimo 250 gr sono molto leggere e non offrono nessuna ammortizzazione. Consigliate ai runner con pesi inferiori ai 70 Kg e con appoggio neutro.

SCARPE A2 O INTERMEDIE
Le calzature A2 intermedie pesano solitamente da 230 a 300 gr offrono una discreta ammonizzazione, usate da atleti leggeri con pesi inferiori ai 75 Kg e con appoggio neutro.

SCARPE A3 O MASSIMO AMMORTIZZAMENTO
Le Scarpe A3 neutre, normalmente pesano da 250 a 350 gr, sono le scarpe più usate ed apprezzate dai runners con pesi anche oltre gli 85 Kg – appoggio preferibilmente neutro.

SCARPE A4 O STABILI
Le Scarpe A4 pesano oltre i 300 g – sono consigliate ai runner pesanti oltre gli 85 kg ed agli iperpronatori. Sconsigliate ai supinatori.

SCARPE A5 O TRAIL RUNNING
Le Scarpe A5 da trail ultimamente pesano da 250 a 350 gr. Sono nate per i fuoristrada e assicurano un ottimo grip su tutte le superfici.

SCARPE A6 O DA JOGGING
Le Scarpe da ginnastica, jogging e palestra, sono calzature classificate come A6 non tecniche, che possono essere utilizzate anche da chi vuole iniziare a correre e camminare.

SCARPE A7 O SPECIALISTICHE
Le Scarpe A8 sono super leggere pesando solitamente >200 gr.

  1. Come trovare la taglia o numero esatto della scarpa da corsa

Supponendo che tu conosca esattamente le dimensioni del tuo piede, il passo successivo è: quali scarpe da running acquistare per le tue esigenze? La forma delle calzature che determina le dimensioni delle scarpe varia a seconda del produttore.

Infatti, potresti aver bisogno di una taglia o numero della scarpa in più o in meno di quanto pensavi.

Quando acquisti, consigliamo sempre di utilizzare la taglia americana (US o USA), poiché è più precisa anche tra marchi diversi. Sebbene le taglie europee (EU) o italiane (ITA) a parità di numero, posso essere diverse tra i vari marchi e non corrispondere come vestibilità alle dimensioni del nostro piede.

Quale misura scegliere nella scarpa da running

Provate le scarpe la sera, infatti i piedi tendono a gonfiarsi un po’ durante il giorno e possono risultare un pò più grandi e stanchi. Misurare le scarpe di sera è un buon modo per evitare di acquistare una scarpa troppo piccola.

Consigli

Cercate un modello che sia spazioso in punta per dare comfort alle dita dei piedi. La vestibilità della scarpa deve essere aderente ma garantire la libertà di movimento del piede. I lacci devono essere allentati per tutta la loro lunghezza e quindi ricalibrati per trovare la migliore vestibilità, ma non stretti.

Le scarpe da corsa a piedi nudi (dette anche barefoot running) sono un’eccezione. In questi modelli, il tallone e la punta devono calzare come un guanto. Pertanto, non devono lasciare spazio alla punta per una maggiore sensibilità durante l’appoggio.

Se portate dei plantari, portateli con voi quando provate le scarpe da corsa. Togliere quelli in dotazione e inserire i propri, in quanto influenzano notevolmente la taglia da provare.

Non esiste una regola fissa per indossare una scarpa progettata per uomo o donna, oltre alla colorazione. Gli uomini possono provare una scarpa da donna se il loro piede è sfilato e stretto. Mentre le donne possono provare una scarpa da uomo se hanno un piede a pianta più larga o per caratteristiche di scarpa.

Se sei all’inizio e desideri maggiori informazioni su come iniziare a correre, puoi leggere “Come iniziare a correre da zero”

Conclusioni.

Da quanto detto finora, quali scarpe da running acquistare, può sembrare complicato, ma non lo è affatto. In realtà, si tratta solo di entrare e comprendere i meccanismi di questo mondo. Una volta iniziato a correre molte cose saranno facilmente identificabili.

Ciò che dobbiamo ricordare è di optare sempre per un modello di scarpa in base alle nostre reali esigenze. Tenendo conto anche di diversi fattori, come il luogo in cui si corre e quanto, il proprio peso e i propri obiettivi.

In questo modo, sarete sicuri di aver acquistato una scarpa adatta alle vostre esigenze.

Autore: Redazione per Corsa.

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Informazioni tratte da:

-il libro Il manuale completo della corsa

-sito runnersword.it

-il libro Andiamo a correre