Nike Vaporfly le scarpe del record ottenuto a Vienna sulla distanza della maratona da Eliud Kipchoge. La World Athletics vorrebbe mettere al bando le Vaporfly, il modello pare aumenti la spinta in corsa dei top runner Nike che le usano. In pericolo molti primati nella maratona. Quanto c’è di vero?
La ex Iaaf attualmente World Athletics (l’organizzazione che si occupa dell’atletica leggera a livello mondiale) sarebbe intenzionata a bandire le scarpe con la molla, le Nike Vaporfly. A quanto riportano da alcuni giornali inglesi Il motivo consiste in un vantaggio durante la corsa grazie all’ intersuola che nel suo interno ha una piastra in carbonio rimbalzante.
– Eliud Kipchoge e il record
Eliud Kipchoge indossando le Nike Vaporfly aveva compiuto un’impresa da guinness sulla distanza della maratona in autunno a Vienna. Infatti era stato il primo uomo al mondo a correre la distanza di 42,195 km sotto le due ore (1:59:40 il suo tempo).
Il primato per quanto record mondiale non sarà omologato perché non lo aveva ottenuto in gara, ma nel corso di un evento sponsorizzato Nike. La presenza di 41 lepri che si sono alternate con lui per tenere alto il ritmo e con un auto munita di un laser verde che lì guidava a velocità media e costante lungo i 42,195 chilometri per riuscire nella conquista del record. Record che comunque gli appartiene lo stesso avendo corso in 2 ore, 1 minuto, 39 secondi il 16 Settembre 2018 a Berlino.
– Brigid Kosgei e le Nike Vaporfly scarpe da record
Anche Brigid Kosgei con le Nike Vaporfly è stata protagonista con il recente record mondiale nella maratona di Chicaco 2019. Aveva battuto il precedente primato di Paula Radcliffe nella maratona, che resisteva da 16 anni. Essendo la norma non retroattiva potrebbe rimanere omologato il tempo e restare nell’ albo d’oro.
– Nike alle Olimpiadi di Tokio 2020
Ma la vera notizia è l’imminente debutto delle Vaporfly su pista, in versione chiodata da utilizzare nelle gare sprint. Questo è il vero motivo del contendere del World Athletics con a capo, Sebastian Coe. La Nike avrebbe in mente di lanciare questa tecnologia per le scarpe dei velocisti su pista per le Olimpiadi di Tokio 2020. Infatti con i suoi atleti vuole puntare in particolare i record di Usain Bolt sui 100 e i 200 metri che al momento sembrano fuori dalla portata di tutti.
– Nike Vaporfly scarpe da record?
Dopo giorni di illazioni sulla regolarità delle calzature Nike arriva la notizia sui giornali britannici che la federazione mondiale di atletica, si stà esprimendo in merito alla regolarità della piastra in fibra di carbonio all’ interno delle Vaporfly che fungerebbe da molla. Nella fase di spinta aiuta in modo illecito chi corre. Queste calzature Nike sono acquistabili da tutti i runner nei negozi specializzati.
Le Nike Vaporfly 4% comunque non sono per tutti. La loro costruzione con l’avampiede rigido non è adatta per chi corre una maratona più lentamente di tre ore. Con una potenza di corsa bassa, il piede non sfrutterà al meglio l’effetto molla della scarpa. Quindi, bisogna correre con molta velocità è con la buona spinta del piede altrimenti la scarpa non è indicata. Infatti è consigliata per atleti esperti.
World Athletics e deroga speciale
Il Sun e Daily Mail scrivono che World Athletics concederà una deroga speciale per omologare il record della Kosgei, mentre il record maschile sulla distanza della maratona di ‘Kipchoge’ non sussiste in quanto classificato come semplice test per ragioni di sponsor.
Sempre la World Athletics, si legge su testate inglesi, sembra stia procedendo alla realizzazione di un documento tecnico ufficiale con un nuovo regolamento. Si parla di ‘regole e scarpe uguali per tutti’ per non portare vantaggi; in tutto questo però al momento non ci sono conferme ufficiali da parte della Federazione Internazionale. Dati alla mano comunque dicono che circa la metà delle migliori prestazioni mondiali delle corse su strada sono state realizzate usando le scarpe Nike Vaporfly, ad affermarlo è una ricerca del New York Times.
Nike Vaporfly scarpe da record: opinione di Eliud Kipchoge
Eliud Kipchoge, intervistato dal Telegraph ha espresso la sua opinione, difendendo le Nike Vaporfly. “La tecnologia sta crescendo e non possiamo fermarla – ha affermato il keniano – In Formula 1, la Pirelli fornisce le gomme a tutte le vetture, ma le Mercedes sono le migliori. Perché? È il motore? È la persona? Quindi, a coloro che criticano la scarpa rispondo: è la persona che corre, non la scarpa. È la persona che guida, non la persona che fa le gomme”.
La World Athletics prenderà la decisione dopo che un’equipe di esperti renderà noti i risultati di uno studio sul tema scarpe, nuove tecnologie e atleti. Entro la fine di gennaio 2020 sapremo qualcosa, sicuramente il tema con le sue problematiche è ampio. Servono regole certe e uguali per tutti.
Buona corsa e tanti Km a tutti.
A.Quarta e M. Dante
Domande frequenti Nike Vaporfly (FAQ)
Com’è la vestibilità delle Vaporfly?
Si adatta alle dimensioni e mantiene la stessa scala taglie Nike. Es. se abitualmente porti numero la 9 (US) di Nike, puoi scegliere la stessa misura per questo modello.
Il Vaporfly è costosa?
In termini di tecnologia, innovazione e design, secondo noi no!
Quanto dura la Nike Vaporfly?
Dipenderà dal corridore, tuttavia, in quanto a durata e nella media se sei di medio peso.